Portare i bambini - perché farlo

Portare i bambini: perché farlo?

"Cara mamma, perchè hai iniziato a portare i tuoi bambini?"

Questa è una domanda che spesso mi piace fare, per raccogliere tutte le sensazioni, le emozioni e le esperienze che ogni mamma, che sono sempre diverse, ma accumunate da una sola cosa: l'amore per i loro bambini.

In questo articolo ho deciso di parlarti proprio di questo straordinario percorso, che cambierà la tua vita, mamma, e anche quella del tuo bambino.

Le prime esperienze

Partire con questa fantastica esperienza del portare non è sempre così facile. Innanzitutto è importante iniziare il prima possibile, per abituare il bambino, per far si che per lui diventi una piacevole routine.

Praticare il babywearing diventerà di giorno in giorno una conquista e un rituale a cui sarà difficile rinunciare. Abbiamo parlato in un altro articolo del rituale della legatura, della tua fantastica storia e della sua importanza: leggilo qui.

Si inizia a portare, solitamente, prima sul davanti, poi sul fianco e sulla schiena, posizioni che permetteranno maggiore "vista" al tuo bambino, che gli permetteranno di iniziare ad affacciarsi al mondo.

Questo percorso non ha una durata fissa, ma indicativamente inizia a partire dai tre mesi del tuo bambino, fino ai tre anni di età, quando inizia a voler diventare più autonomo in tutto, anche nella camminata.

Il momento più difficile: la separazione

Come tutte le cose belle, anche il periodo dedicato a portare i bambini prima o poi terminerà.

Questo "passaggio", purtroppo, non può essere evitato e viene dettato dai tempi del tuo piccolo.

Sarà lui, infatti, a voler staccarsi piano piano da te, preferendo camminare e andare alla scoperta del mondo, che lo sta aspettando.

Per te, mamma, non sarà così facile la separazione: essendo abituata ad avere sempre sotto controllo la situazione, inizierai a provare un po' di ansia quando il tuo bambino si affaccerà al mondo e ai pericoli che lo caratterizzano.

Niente paura: avrai tutto il tempo di abituarti all'idea di lasciarlo andare un po', non smetterà improvvisamente di voler stare in fascia!

Perché dovresti iniziare questo percorso?

Come ti ho detto all'inizio di questo articolo, i motivi sono davvero tantissimi e non sono solo io, Virginia, a dirteli, ma tutte le mamme che hanno provato questa fantastica esperienza.

Molte mamme e papà hanno iniziato per comodità, per avere sempre accanto il proprio bambino, anche durante le commissioni e le faccende domestiche.

Il supporto babywearing, infatti, permette una piena libertà di movimento, pur tenendo il bimbo in braccio e a stretto contatto con te.

A questa motivazione più "pratica" si accostano, però, tutte quelle più emotive come lo stare vicini e sentire il calore l'uno dell'altra e viceversa. Avere tuo figlio in fascia, infatti, ti permetterà di provare una fantastica esperienza: quella di sentire le sue emozioni sulla tua pelle.

Questa sensazione sarà qualcosa di veramente impagabile, provare per credere.

Vorresti avvicinarti a questa preziosa pratica ma non sai da dove iniziare? Visita la nostra sezione dedicata al babywearing: troverai prodotti ed informazioni utili per te.